29 novembre 2012

La Voce dei giovani si alza è necessario ascoltarla!




Ho recentemente visto su you tube questi due interventi effettuati da alcuni giovani, durante la festa per l'inizio dell'anno accademico 2012-2013 nell'Università di Parma.

Ciò che ho notato maggiormente è stato il coraggio e la verità insita nelle loro parole che denotano il profondo dissenso verso chi gestisce malamente e soprattutto con altri fini il loro percorso di studi.

I nostri giovani non sopportano più la situazione desolante e corrotta in cui versa la nostra società e cercano di far sentire alta la voce.

Come possiamo dar loro torto? Il coro dei dissensi cresce in tutto il mondo ed è il preludio al Grande Risveglio di massa da tempo predetto ed è un invito a non scoraggiarci in base a come vanno le cose attualmente, ma ad essere invece "certi" che un Grande Cambiamento è alle porte.

Che Lo Spirito di tutti si possa sempre più ridestare per unirsi alla schiera dei combattenti verso la riconquista di noi stessi!









Oltreil2012-nuovaurora.blogspot.it

17 novembre 2012

La nostra paura più profonda!

NuovAurora, 17 novembre 2012

Cari amici, a seguire ho deciso di riportare questo bellissimo e ispirante scritto di Marianne Williamson, citato anche durante il discorso inaugurale del 1994, dalla grande anima di Nelson Mandela.

Sono sicuro che nelle sue parole ciascuno potrà trovare elementi di riflessione e spunti per la crescita spirituale.

Viene posta l'attenzione sui limiti che troppo spesso il nostro ego inferiore o personalità (dal latino persona che vuol dire “maschera”) pone al nostro vivere quotidiano, impedendo o rallentando la libera e Vera espressione di noi stessi come Scintilla Divina.

Troppo spesso la Società odierna, manipolata e corrotta, ci ha tenuto “volutamente” all'oscuro della nostra natura Divina con le Sue potenzialità ed ora è arrivato il momento di risvegliarci e riprendere in mano le nostre Vite ed il nostro divenire come Umanità Nuova!

Un abbraccio d'anima a tutti.




La nostra paura più profonda non è di essere inadeguati.

La nostra paura più profonda,

è di essere potenti oltre ogni limite.

E’ la nostra luce, non la nostra ombra,

a spaventarci di più.

Ci domandiamo:

" Chi sono io per essere brillante, pieno di talento, favoloso? "

In realtà chi sei tu per NON esserlo?

Siamo figli di Dio.

Il nostro giocare in piccolo,

non serve al mondo.

Non c’è nulla di illuminato

nello sminuire se stessi cosicchè gli altri

non si sentano insicuri intorno a noi.

Siamo tutti nati per risplendere,

come fanno i bambini.

Siamo nati per rendere manifesta

la gloria di Dio che è dentro di noi.

Non solo in alcuni di noi:

è in ognuno di noi.

E quando permettiamo alla nostra Luce

di risplendere, inconsapevolmente diamo

agli altri la possibilità di fare lo stesso.

E quando ci liberiamo dalle nostre paure,

la nostra presenza

automaticamente libera gli altri.


5 novembre 2012

Parole d'amore all'Amato...

NuovAurora, 5 novembre 2012

Qui a seguire ho scelto di postare questa bellissima poesia di Ada Negri (vedi QUI),
grande e forse poco conosciuta poetessa italiana.

Le parole piene di Spirito e la profondità dell'intimo rapporto tra lei ed il Divino non necessitano di alcun commento.

Che l'anima senta... e si unisca!




Atto d'amore


Non seppi dirti quant'io t'amo,
Dio nel quale credo,
Dio che sei la vita vivente,
e quella già vissuta e quella ch'è da viver più oltre:
oltre i confini dei mondi,
e dove non esiste il tempo.
Non seppi;
 ma a Te nulla occulto resta
di ciò che tace nel profondo.
Ogni atto di vita, in me,
 fu amore.
Ed io credetti fosse per l'uomo,
o l'opera, o la patria terrena,
o i nati dal mio saldo ceppo,
o i fior, le piante, i frutti
che dal sole hanno sostanza, nutrimento e luce;
ma fu amore di Te,
che in ogni cosa e creatura
sei presente.
Ed ora che ad uno ad uno caddero al mio fianco
i compagni di strada,
e più sommesse si fan
le voci della terra,
il tuo volto rifulge di splendor più forte,
e la tua voce è cantico di gloria.
Or - Dio che sempre amai -
t'amo sapendo d'amarti;
e l'ineffabile certezza che tutto fu giustizia,
anche il dolore, tutto fu bene,
anche il mio male,
tutto per me Tu fosti e sei,
mi fa tremante d'una gioia più grande della morte.
Resta con me,
poi che la sera scende sulla mia casa
con misericordia d'ombra e di stelle.
Ch'io ti porga,
al desco umile,
il poco pane e l'acqua pura della mia povertà.
Resta Tu solo accanto a me
tua serva;
e, nel silenzio degli esseri,
il mio cuore oda
Te solo.

ADA NEGRI
Il dono, in Poesie cit., pp. 847-848.